-
Buon 25 aprile,
Fnsi e Associazioni regionali di Stampa parteciperanno alle manifestazioni e ai cortei organizzati in tutta Italia per celebrare la giornata della Liberazione dal fascismo e dai suoi alleati nazisti. Un sentito, ma anche doveroso, ricordo per chi diede la vita per la libertà del nostro Paese ribellandosi alla dittatura. Senza di loro non ci sarebbe stata la democrazia e la Costituzione che, con l'articolo 21 (inserito nel titolo dei Rapporti civili e nella parte dei Diritti e dei doveri) tutela l'informazione.
continua a leggere-
Gli uffici dell’Associazione Stampa Toscana (e quindi anche quelli di Casagit e Inpgi) resteranno chiusi venerdì 26 aprile. Riapriranno regolarmente, e con gli orari consueti, lunedì 29 aprile.
continua a leggere-
"È ammirevole la pervicacia con cui una certa parte del Parlamento italiano vuole conquistarsi un posto nell'Olimpo di Orban". Lo afferma Alessandra Costante, segretaria generale della Fnsi.
continua a leggere-
Nel settore privato non esistono permessi specificatamente dedicati all’organizzazione della campagna elettorale. I giornalisti candidati alle elezioni possono dunque attingere ad altri permessi e ferie maturati fino a quel momento, o comunque possono fruire dei periodi di aspettativa previsti da contratto, con la perdita però sia della retribuzione che del computo del trattamento di quiescenza e di previdenza per il relativo periodo.
continua a leggere-
In vista delle consultazioni europee e
delle amministrative dell’8 e 9 giugno 2024 entra in vigore, per tutte le
amministrazioni pubbliche, il divieto di comunicazione, fatta eccezione per
quelle effettuate in modo impersonale e indispensabili per l’efficace
svolgimento delle proprie funzioni.
-
La
partenza del Tour de France si avvicina, e per l’occasione è stato il libro del
collega Marcello Lazzerini con l'introduzione di Lisa Bartali dal titolo
"Bartali la grande storia " (Udom edizioni). Ispirato al
volume vincitore del "Premio Bancarella Sport" del 1993, questo
è l’unico libro nel quale il grande campione racconta in prima persona la
propria epopea.
-
Elezioni per il rinnovo della governance dell’Inpgi si svolgeranno mediante modalità telematica nelle giornate consecutive da lunedì 27 maggio a venerdì 31 maggio 2024, con orario dalle 8.00 alle 22.00 nei giorni del 27, 28, 29 e 30 maggio e con orario dalle 8.00 alle 20.00 nella giornata di venerdì 31 maggio (ora italiana).
continua a leggere-
-
"A
Firenze più che un 'caso Il Foglio' esiste un 'caso Spiezia'. Il Procuratore di
Firenze ha chiesto al Csm di aprire una pratica a tutela del proprio ufficio in
seguito a un articolo pubblicato lo scorso 13 aprile dal quotidiano diretto da
Claudio Cerasa. Come se l'operato della magistratura non fosse
criticabile". Lo ricordano, in una nota congiunta, Fnsi e Ast."
-
Care colleghe e cari colleghi,
il dottor Massimo Martini è il nuovo consulente fiscale dell'Associazione Stampa Toscana.
continua a leggere-
E' stata rinnovata, anche per il 2024, fra Automobile club d'Italia e Associazione Stampa Toscana, la convenzione, valida su tutto il territorio regionale e in qualunque ufficio Aci, riservata agli iscritti al sindacato dei giornalisti.
-
Il
presidente Sandro Bennucci e tutti gli organismi dirigenti
dell'Associazione Stampa Toscana rivolgono i complimenti e gli auguri di buon
lavoro al nuovo Comitato di redazione de "Il Terreno", che risulta
composto da Giulio Corsi, Libero Dolce, Luca tronchetti, Francesca Bandinelli,
Sabrina Chiellini, Manolo Morandini.
-
"Il senatore di FdI Gianni Berrino ritira gli emendamenti sul carcere al ddl Diffamazione. Erano emendamenti ingiusti e incivili che avrebbero portato l'Italia ai confini dell'Ungheria. Di questo, fortunatamente, si è accorto un pezzo della maggioranza, alla quale ora ci rivolgiamo nella speranza che, assieme alle altre forze politiche democratiche, si metta al lavoro per rendere più europeo il disegno di legge sulla diffamazione, che per l'informazione ha comunque molte criticità". Lo afferma Alessandra Costante, segretaria generale della Fnsi.
continua a leggere-
(ANSA) - Il giornalista rischia il carcere fino a 4 anni e mezzo. E' l'effetto di uno degli emendamenti presentati dal relatore Gianni Berrino al ddl sulla diffamazione. Si introduce di fatto un nuovo articolo: il 13-bis alla legge sulla stampa. "Chiunque, con condotte reiterate e coordinate, preordinate ad arrecare un grave pregiudizio all' altrui reputazione, attribuisce a taluno con il mezzo della stampa" fatti "che sa essere anche in parte falsi è punito con il carcere da 1 a 3 anni e con la multa da 50mila a 120mila euro. Se si sa che l'offeso è innocente la pena aumenta da un terzo alla metà, cioè fino a 4 anni e mezzo di carcere.
continua a leggere-
La Polizia di Stato ha celebrato il 172° anniversario della sua fondazione il 10 aprile 2024.
continua a leggere