Piena solidarietà ai tre colleghi della redazione di Lucca della Nazione fatti oggetto in questi giorni di messaggi intimidatori, sia attraverso sms su cellulari privati che attraverso una lettera anonima lasciata nella cassetta delle lettere del giornale, con l’invito a “guardarsi alle spalle”. E’ quanto manifestano Associazione Stampa Toscana e Unione Cronisti – Gruppo Cronisti Toscani, schierandosi a fianco di Remo Santini, caposervizio della redazione lucchese, e dei due colleghi collaboratori che si occupano della Piana della Lucca, Mauro Celli e Michela Stefani.

Il sindacato dei giornalisti, nel manifestare la sua solidarietà, chiede che sull’episodio sia fatta piena luce in tempi rapidi, senza dimenticare, tra l’altro, che gli stessi tre colleghi furono già oggetto di minacce di morte nel febbraio 2010.

Una vicenda, sottolineano Assostampa e Unione Cronisti, che richiama quanto anche in una regione come la Toscana possa essere messo in discussione il diritto di cronaca e quanto debba essere in continuo rinnovato l’impegno a difesa della libertà di informazione, bene irrinunciabile per ogni paese che voglia dirsi civile e democratico.