L’Ast a Digit: avanti con l’innovazione ma basta con il copia e incolla
Intervenendo all’inaugurazione di Digit, nell’Auditorium della Camera di commercio di Prato, dopo il rinnovato plauso agli organizzatori di una manifestazione nata grazie anche all’iniziativa del sindacato dei giornalisti, a livello regionale e nazionale, Sandro Bennucci, presidente Ast ha affermato: “Internet ha favorito la rapidità nel comunicare, ma ora bisogna dire basta a chi si limita al copia e incolla. L’informazione deve recuperare la figura del giornalista,
quello capace di trovare la notizia, scriverla e commentarla. Non si può pensare che la professione sia ridotta a ricevere compensi di 3 o 5 euro ad articolo. Il professionista dell’informazione deve essere colui che ha contratti e tutele adeguate. L’Associazione Stampa Toscana proseguirà nel percorso annunciato al Congresso di Chianciano, chiedendo alla Fnsi di riportare la Fieg al tavolo delle trattative per rivedere il contratto di lavoro firmato nel 2014, proprio per ridare al foltissimo esercito dei precari quei contratti e quelle tutele di cui finora sono stati privati”.
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