Mercoledì 19 novembre, nell’ambito della rassegna La Toscana delle donne, si è svolta in Sala Pegaso, a Palazzo Strozzi Sacrati, a Firenze, la presentazione ufficiale del Libro bianco della Toscana per la formazione sulla violenza contro le donne, un documento strategico elaborato dalla Commissione Regionale Pari Opportunità con il contributo di numerosi ordini professionali.
All’incontro ha partecipato Stefania Guernieri, in rappresentanza della Commissione Pari Opportunità dell’Associazione Stampa Toscana e componente della Commissione Nazionale Pari Opportunità della FNSI, che negli ultimi mesi ha preso parte ai tavoli dedicati alla formazione congiunta prevista dall’articolo 6 della Legge 168/2023.
Il Libro bianco propone linee guida, buone pratiche e percorsi formativi rivolti a un’ampia platea di professioniste e professionisti coinvolti a diverso titolo nel contrasto alla violenza di genere: magistratura, forze dell’ordine, avvocatura, sanità, servizi sociali e socio-educativi, scuola, mondo dell’informazione e della comunicazione, fino alle professioni tecniche e contabili.
Durante la presentazione, la Commissione Regionale ha ribadito l’importanza di una formazione multidisciplinare, continuativa e integrata. Un approccio che l’Associazione Stampa Toscana sostiene da tempo, consapevole del ruolo decisivo che il racconto giornalistico svolge nel contrasto alla violenza contro le donne.
Nel suo intervento, Stefania Guernieri ha ricordato come il settore dell’informazione disponga oggi di strumenti essenziali — dal Manifesto di Venezia al vademecum nazionale “Oltre le parole”, fino ai dati dell’Osservatorio STEP. Proprio STEP presenterà il 26 novembre, nella sede della FNSI a Roma, i risultati del primo semestre 2025, relativi all’analisi di 26 testate nazionali e 2.324 articoli di cronaca sulla violenza maschile contro le donne, evidenziando modalità narrative, criticità e tendenze nella rappresentazione giornalistica del fenomeno.
Dati e analisi che confermano quanto sia necessario continuare a rafforzare la formazione per garantire narrazioni rispettose, accurate e libere da stereotipi.
La presenza dell’AST alla presentazione del Libro biancoribadisce l’impegno della categoria nel dialogo con le istituzioni e con tutti i soggetti coinvolti nel contrasto alla violenza di genere.
Un impegno che proseguirà nei prossimi mesi, con la piena disponibilità della CPO dell’AST a contribuire alla progettazione dei percorsi formativi congiunti che la Regione Toscana attiverà.