Fondo Pensione Complementare dei Giornalisti: ecco gli eletti. Andrea Sbardellati nel collegio dei sindaci

Si sono chiuse il 16 dicembre, le votazioni elettroniche per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione e del Collegio dei Sindaci del Fondo Pensione Complementare dei Giornalisti italiani. L'affluenza di voto ha segnato uno spartiacque storico rispetto al passato risultando la più alta di sempre: ha infatti votato il 25,52% degli aventi diritto per il Consiglio di amministrazione e il 23,98% per il Collegio sindacale.

 Nella tornata del 2022 la partecipazione si era fermata al 16,73% per il Cda e al 16,16% per il Collegio dei sindaci. Un record, insomma, con un 47% di votanti rispetto alle elezioni precedenti.

Risultano eletti in Cda per la componente giornalisti: Edmondo Rho (1516 voti), Andrea Rustichelli (1406 voti), Massimo Zennaro (1394 voti), Vincenzo Varagona (1328 voti), Simona Fossati (858 voti) e Guido Besana (846 voti). Per il Collegio dei sindaci: Andrea Sbardellati (1308 voti) e Renato Pedulla (496).

 A questi sei giornalisti nel Cda se ne aggiungeranno altrettanti nominati dalla componente Fieg (Federazione italiana editori giornali). Ai sindaci eletti, se ne affiancheranno altri due, anche questi di nomina datoriale, secondo il principio paritetico che caratterizza il Fondo integrativo nato da un accordo negoziale Fnsi (Federazione nazionale della stampa italiana)-Fieg.

 ''Un iscritto su quattro ha partecipato al voto facendosi sentire responsabilmente - afferma la presidente uscente, Alessia Marani, non più ricandidabile dopo tre consiliature consecutive - con un aumento record dell'affluenza di quasi il 50% se si tiene conto che nel 2022 espressero preferenze in poco più di 1700 iscritti. Un dato che, più di ogni altro, rende la cifra di quanto lavoro e stato fatto dal Cda uscente per sensibilizzare, informare e formare gli aderenti e i potenziali tali sulle opportunità e sugli strumenti operativi della previdenza complementare di cui, soprattutto i più giovani, avranno bisogno in futuro per sostenere i loro redditi. In tre anni e stato cambiato volto al Fondo giornalisti, rafforzandone la struttura, innovando i sistemi e incardinando riforme importanti che dovranno essere portate a termine''.

Sul sito ufficiale del Fondo sono stati pubblicati nel dettaglio i risultati delle elezioni e i voti ricevuti da ciascun candidato.

 ''Mi congratulo con gli eletti, sono certa che potranno proseguire al meglio, confido con lo stesso spirito di critica costruttiva, di confronto aperto e trasparenza che ha animato la consiliatura uscente. Saluto con stima e affetto - conclude Marani - tutti i colleghi e le colleghe, della componente giornalisti e datoriale, con cui ho condiviso questi anni di fatica e crescita. Un ringraziamento speciale alla piccola (nei numeri) ma preziosa squadra amministrativa, impiegati e dg, che non hanno mai fatto mancare la loro disponibilità al servizio degli iscritti. Basti solo considerare le 35mila telefonate all'anno che riceve il centralino...''.